Ableton: Come programmo un Lead Synth distorto stile Daft Punk

Nel seguente articolo vi darò delle dritte su come programmo un Lead Synth distorto stile Daft Punk su Ableton

Questo tipo di suono potete ascoltarlo nel brano drezzed del duo francese presente nella colonna sonora del film Tron:legacy ma anche in molti pezzi dei Justice e della cosiddetta French House. La sua particolarità consiste nel fatto di essere distorto e successivamente filtrato da un phaser, quest’ultimo agendo sulle armoniche create dal  distorsore creerà effetti parecchio interessanti.

Programmazione del lead con il synth Analog di Ableton Live 9

Entriamo nel vivo della programmazione del lead synth. Ho usato il synth Analog presente all’interno di Ableton Live 9 in quanto ritengo sia molto versatile. La pasta del suono è data da 2 onde a dente di sega scordate che creano un effetto squisitamente analogico/vintage.
Lo “sweep” iniziale è dato dall’inviluppo del filtro e dalla resonance tenuta abbastanza alta. Il suono avrà un attacco e rilascio corti che gli daranno quel carattere aggressivo. Metteteci un po’ di unison detune se preferite far “vibrare” di più il tutto.

Patch del Lead synth

Di seguito la patch del suono. Vi ricordo che potete ottenerlo con qualsiasi altro synth, chiaramente adattando i valori alla vostra macchina:

Voices 2 unison 2
Osc 1 saw detuned 0.06
Osc 2 saw detuned -0.06
Filter low pass 24 db, freq 275, res 60%
Filter key track 1.28
Filter envelope 5.12
Filter envelope attack: 5ms, decay: 31ms, sustain: 0.60, release: 5ms
Amp envelope attack: 5ms, decay: 29ms, sustain: 0.52, release: 5ms
Inseriremo in seguito distorsore e phaser.

Screenshot della patch su Analog

screenshot-lead-synth-distorto-ableton

 

Come inserire distorsore e phaser?

La peculiarità del lead synth distorto sta alla fine della catena, ossia nell’inserimento del distorsore e del phaser. Consiglio di non inserire troppa distorsione per non sovraffollare il mix finale. Il phaser agirà sulle armoniche già create dal distorsore facendo “sweppare” il tutto in maniera rocambolesca.
Io di solito uso direttamente l’Amplitube della Steimberg e ci piazzo gli emulatori dei pedalini vintage. Da provare anche con un pedale “vero”, il classico Boss ds-1 ad esempio seguito da qualsiasi phaser va benissimo. Un ulteriore trucchetto per dare più “mobilità” al suono è quello di modulare il phaser con un lfo.
Anche qui cercate voi i valori che più si addicono al vostro set-up, senza esagerare con il drive. Di seguito i link a soundcloud e al tutorial su you tube.